Ortigia
L’Isola di Ortigia costituisce la parte più antica della città di Siracusa, il suo nome deriva dal greco antico “ortyx” che significa quaglia. È il cuore della città, la prima ad essere abitata nell’antichità, grazie alla sua posizione strategica.
Oggi visitare Ortigia e perdersi tra i suoi piccoli quartieri risulta essere romantico e quasi magico, posti che svelano meraviglie, e vicoli storici.
Cosa vedere ad Ortigia?
Ci sono veramente tanti luoghi e monumenti da visitare, come: il Castello Maniace, il Tempio di Apollo (VI secolo a.C.), il Duomo (tempio ionico VIII secolo a.C.), la Fontana di Artemide (1906), la Fonte Aretusa, Porta Urbica (VI-V secolo a.C.), il Palazzo Arcivescovile, la Chiesa di San Martino, la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, la Chiesa dello Spirito Santo, il Palazzo Beneventano-Del Bosco, il Palazzo dei Mergulensi-Montalto, Porta Marina del ‘500, la Chiesa di S.Pietro Intra Moenia e la Chiesa di S.Giovanni Battista. Oltre le bellezze artistiche Ortigia offre molto altro. È ricca di ristoranti, pizzerie e diversi locali dove poter trascorrere un po’ di tempo in compagnia a gustare l’ottima cucina siciliana. Anche una passeggiata sul lungomare è un’esperienza da non perdere. Ti Aspettiamo!
Relax
Per gli amanti del relax e del mare, la Sicilia Orientale e la zona circostante Siracusa offrono tutto ciò che si possa desiderare. Partendo dall’antica città greca e andando verso sud, le spiagge attrezzate e più belle da esplorare sono Minareto, Fanusa, Arenella e Fontane Bianche, il cui nome deriva dalle fonti naturali di acqua dolce e dal particolare colore bianco della sabbia.
Dentro l’isola di Ortigia, inoltre, troverete dei solarium attrezzati (Zefiro e Nettuno) ed una spiaggetta libera di nome Cala Rossa. Inoltrandosi ancora più a sud, a 30 km circa, troviamo delle bellissime spiagge incontaminate ed impervie, tra cui Calamosche, Vendicari con la sua Naturale Oasi Faunistica e la bellissima San Lorenzo.
Cultura
Per gli appassionati di cultura, da vedere sicuramente il teatro Greco di Siracusa e tutto il parco archeologico con l’Orecchio di Dionisio, una grotta scavata nel calcare a forma di orecchio umano, il museo Paolo Orsi, e ancora le Latomie dei Cappuccini, come anche la stessa Ortigia con le sue bellezze storiche e culturali oltre che paesaggistiche. Da non trascurare Noto, il lungomare con la tonnara di Avola ed infine il borgo marinaro di Marzamemi.